TQ Braille, il Qr Code che aiuta i non vedenti negli acquisti
Un Qr Code ideato e progettato per trasmettere a persone che soffrono di cecità e ipovedenza delle informazioni nel momento dell’acquisto di un prodotto: è questa l’intuizione dell’azienda Arti grafiche Parini che ha lanciato sul mercato il TQ Braille.
L’azienda italiana specializzata nel settore della stampa lo ha presentato ufficialmente il 24 febbraio, giornata nazionale del Braille ed ha ricevuto il patrocinio dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti.
Come funziona TQ Braille
A spiegarne il funzionamento e le caratteristiche è la stessa azienda piemontese:
“Il sistema di individuazione per i codici Qr è costituito da una cornice punzonata con la parola “QR” in caratteri Braille, che delimita un codice QR connesso a un link. Questo link consente l’accesso a tutte le informazioni pertinenti al prodotto, le quali possono essere lette e ascoltate attraverso i sistemi di screen reader, come VoiceOver di iOS e TalkBack di Android. Tale soluzione agevola la consultazione di tutte quelle informazioni essenziali e obbligatorie, quali ingredienti, valori nutrizionali, modalità di smaltimento delle confezioni e data di scadenza”.
L’obiettivo del progetto è quello di fornire un packaging accessibile e inclusivo per tutte le persone con deficit visivi.